… per conservare il controllo, contate le foglie degli alberi mentre vengono caricate le pistole.
( L’elogio del disordine di Louis Jouvet)
Foto Margherita Micheletti
Cari amici solo un breve saluto per ricordare il laboratorio in partenza a fine Maggio.
Louis Jouvet diceva che lo sdoppiamento è un privilegio di tutti, ma il comédien deve assumersi il ruolo fisico e sensibile di provocatore e unico intermediario tra pubblico e autore. Il suo compito non può essere raggiunto con il pensiero, perché egli è la parte corporale del poeta e il suo lavoro gli offre l’occasione di moltiplicare dentro se stesso, le superfici di sensibilità. Ecco perché in questa pratica segreta, lo stato sensibile nel quale il personaggio si rivela, fa sì che il testo divenga per l’attore, una magica formula d’incantesimo. Ebbene sulla base di questa ricetta d’incantesimo, per tutti coloro che desiderano cimentare se stessi: Metti un monologo a cena, ovvero 7 incontri per la preparazione di monologhi teatrali e cinematografici.
Come sempre vi ricordo Io non so fare niente di Monica Bonomi edito da Exbook.eu
State felici. Monica