Due amici, un segreto e una lingua antica che prende vita tra scintille del passato.
La vera voce è la lingua salvata, come la chiamerebbe Elias Canetti, ciò che lega la prima parte della nostra esistenza a echi di felicità, ma anche a segreti mai espressi in altre parole. La vera voce è la prima che si impara, ma al tempo stesso quella che rimane taciuta quando più nessuno la pronuncia. Eppure la sua forza evocativa resta per sempre in qualche luogo privato e intoccabile, in attesa di rivivere quando un vecchio cancello della memoria riaprirà per l’ultima i suoi battenti.
Così, tra le braci di zampilli andati, compare un amico d’infanzia: Manuel Segovia. Questa visita inattesa interrompe l’assopita giornata di Isidro Velasquez, vecchio rintronato che per compagnia ha solo una singolare e vivace domestica, unica passeggera della sua solitudine. Manuel Segovia però riporta indietro le lancette del tempo, con la potenza strisciante di una bomba a orologeria, ritmata da parole che hanno odore di terra, sibili di frusta, barbagli di stelle e sapore di tabacco. Un duello emotivo incide nel presente lunare, disabitato e desolante dei due protagonisti.
La vera voce è la lingua del cuore, e ognuno riconoscerà anche la sua.
Dal 14 gennaio al 2 febbraio 2014 – La scheda di Teatro OUTOFF
Grazie Monica, complimenti, in bocca al lupo 😀 Date: Tue, 7 Jan 2014 13:31:57 +0000 To: mgioviale@hotmail.com
Grazie Massimo!
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