dal 7 maggio al 1 giugno 2014 – Prima nazionale
AFFABULAZIONE
di Pier Paolo Pasolini
regia Lorenzo Loris
con Roberto Trifirò (Padre), Annina Pedrini (Madre), Sara Marconi (Ragazza), Alberto Patriarca (Figlio), Monica Bonomi (Negromante)
e con la partecipazione di Umberto Ceriani (Ombra di Sofocle)
scene Daniela Gardinazzi
costumi Nicoletta Ceccolini
collaborazione ai movimenti Barbara Geiger
luci e video Luca Siola
produzione Teatro Out Off
AFFABULAZIONE
dal 7 maggio al 1 giugno
da mart. a sab. ore 20.45 – dom. ore 16
Teatro OUTOFF
via Mac Mahon, 16
20155 Milano
tel. 0234532140
http://www.teatrooutoff.it
AFFABULAZIONE è inserito nel programma di “Primavera di Milano” http://www.primaveradimilano.it
INCONTRI SU PASOLINI AL TEATRO OUT OFF
7, 13, 20, 27 maggio, ore 20.45 – spettacolo a seguire (nel seguito tutti i dettagli sugli incontri)
Il teatro Out Off affronta per la terza volta Pier Paolo Pasolini. La prima fu nel 1990 con “Orgia” per la regia di Antonio Syxty che vedeva come protagonista maschile proprio Lorenzo Loris che in questa stagione metterà in scena un’altra tragedia del grande poeta di Casarsa, “Affabulazione”. La seconda volta è stato invece nel 2001 con “Pilade” per la regia di Antonio Latella. Due momenti importanti che hanno scandito la storia dell’out off e che hanno rappresentato il passaggio a due differenti fasi della struttura teatrale: affrontare la contemporaneità attraverso la scrittura dei grandi autori per esprimere la complessità e la forza del presente, rafforzare l’impegno produttivo dandosi obiettivi di ampio respiro artistico e di coinvolgimento del pubblico in vista del necessario trasferimento alla nuova e più impegnativa sede avvenuto poi nel 2004. “Affabulazione” vuole essere un ulteriore passaggio a una fase più matura, dove il percorso registico di Lorenzo Loris, dopo aver attraversato tutta la più saliente drammaturgia del Novecento e contemporanea, trova il suo coronamento negli ultimi anni con le messe in scena di Gadda e Testori, preludio necessario per approdare quest’anno a Pasolini.
In Affabulazione un ricco industriale milanese, durante un riposo pomeridiano, si risveglia da un incubo angoscioso e si ritrova “estraneo” alla propria casa e ai propri affetti. Cerca di conoscere l’universo del proprio figlio che costantemente gli sfugge ma l’indifferenza del figlio genera in lui una curiosità morbosa che lo spinge ad un’ irrazionale bramosia di possesso che lo condurrà a una fine tragica. Chiudendo così solo apparentemente il cerchio di una storia che in realtà, appena termina, è pronta a cominciare da capo e, come in una sorta di Finale di partita, a perpetuare nuovamente il tema irrisolto delle colpe dei padri che ricadono sui propri figli senza riuscire a darne una definitiva risposta.
INCONTRI SU PASOLINI AL TEATRO OUT OFF
7, 13, 20, 27 maggio, ore 20.45 – spettacolo a seguire
7 maggio – Oliviero Ponte di Pino – “Pasolini e il teatro”
Scrittore, critico, profondo conoscitore del teatro, Oliviero Ponte di Pino è stato tra gli storici collaboratori della Ubu Libri e del Patologo che continua ad animare con l’associazione Ubu per Franco Quadri, inoltre è stato per molti anni direttore editoriale della Garzanti. Oggi è docente di letteratura e filosofia del Teatro a Brera e insegna all’Università di Roma 3 editoria libraia . Il suo sito http://www.ateatro.it è punto di riferimento di artisti e operatori dello spettacolo da cui ha lanciato le “buone pratiche” manifestazione che da dieci anni raccoglie le esperienze positive del mondo teatrale. E’ autore delle prefazioni ai due volumi del “Teatro” di Pasolini pubblicate da Garzanti.
13 maggio – Franco Buffoni – “Pasolini e la poesia”
Franco Buffoni ha pubblicato Suora carmelitana (Guanda 1997), Il profilo del Rosa (Mondadori 2000), Guerra (Mondadori 2005). La sua opera poetica è raccolta nell’Oscar Poesie 1975-2012. E’ autore dei romanzi Il servo di Byron (Fazi 2012) e La casa di via Palestro (Marcos y Marcos 2014). Dirige il semestrale di teoria e pratica della traduzione letteraria Testo a fronte e cura I Quaderni italiani di poesia contemporanea.www.francobuffoni.it
20 maggio – Maurizio Porro – “Pasolini e il cinema”
Giornalista, scrittore, drammaturgo, appassionato di teatro e musical da lungo tempo è critico cinematografico del Corriere della Sera. Collaboratore di numerose testate specializzate è autore di diversi libri e monografie tra cui “Joseph Losey”, “Alberto Sordi”, “Alida Valli”, “ Il meglio di Aldo Giovanni e Giacomo”, “ Melò”, “Il cinema vuol dire”, “Fine del primo tempo”.
E’ docente di Storia della Critica dello Spettacolo all’Università di Milano.
27 maggio – Bruno Pischedda – “Pasolini e gli scritti corsari”
Bruno Pischedda insegna Letteratura italiana contemporanea presso l’Università degli studi di Milano. Tra i suoi studi maggiori: “Due mo¬dernità. Le pagine culturali dell’Unità: 1945-1956” (Franco Angeli 1995); “La grande sera del mondo. Romanzi apocalittici nell’Italia del benessere” (Aragno 2004), in cui si esaminano i riflessi pessimistici nelle opere di Satta, Morante, Pasolini, Morselli, Volponi, Cassola, Virgili. Ha pubblicato due romanzi: “Com’è grande la città” (Marco Tropea 1996) e “Carùga blues” (Casagrande 2004). E’ stato direttore del periodico “Linea d’ombra”. Dopo un breve periodo presso “Il Corriere della Sera”, dal 2009 collabora con l’inserto domenicale del “Sole 24 ore”. E’ del 2011 un suo studio dal titolo: “Scrittori polemisti. Pasolini, Sciascia, Arbasino, Testori, Eco” (Bollati Boringhieri).
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